La culla è un oggetto molto importante per un bambino, sopratutto se appena nato, in quanto è personale, gli consente di riposarsi e dormire, e sostituisce, seppure non in pieno, le braccia dei genitori se non possono cullarlo, per impegni, o se non vogliono, per educarlo bene ùda subito.
Questo tipo di lettino viene utilizzato da tempi molto antichi e la sua tipologia è sempre variata, oltre che in base alla famiglia, anche in base alla regione italiana. in Toscana la culla era sopratutto in vimini, era dotata di rotelle che ne consentivano il movimento e aveva il tipico velo per proteggere il bambino dalle punture degli insetti. Il nome greco della culla era infatti naca cioè vello protettivo, per l’usanza utile e tipica di ricoprirlo di stoffe colorate e ricamate, da qui la naca fabbricata con un vello di pecora, utilizzata in Sicilia, e appesa al soffitto. A Roma era interamente in legno di castagno, mentre in Sardegna di sughero.
Tipi di culla
Esistono vari tipi di culla che variano in base al tipo di materiale utilizzato, ala presenza delle ruote più o meno grandi, utili per sposarla da un luogo all’altro. e alla struttura, che può essere fissa o dondolante. La parte esterna è rigida e consente una facile impugnatura, mentre la parte interna è dotata di tessuti morbidi e anallergici, per evitare di danneggiare la pelle del neonato, ancora molto delicata. Tale rivestimento è rimovibile tramite l’apposita zip per consentirne in lavaggio sia a mano che in lavatrice. Indipendentemente dal tipo di culla che si sceglie, è importante valutare la qualità dei rivestimenti, che devono essere leggeri i soffici.
Gli accessori della culla
La culla, a partire dal momento dell’acquisto, è dotata normalmente di un materasso in gommapiuma, anche questo anallergico, per evitare che il bambino abbia difficoltà respiratorie e anatomico, e che si adatta al corpo del bambino senza fargli sopraggiungere dolori muscolari e articolari. Il materasso dovrebbe poi essere abbastanza rigido e risulta essere importante che sia della stessa misura della culla, in modo da evitare spazi vuoti.Altri accessori molto importanti sono il lenzuolo, in cotone bianco, e il guanciale, da utilizzare dal primo anno di vita in poi. Nel momento in cui si sceglie la culla da comprare, bisogna quindi valutare attenzione quali sono gli accessori inclusi e che qualità hanno.
Dove mettere la culla
Nei primi mesi di vita è consigliabile metterla in camera da letto, o dove dormono i genitori, per evitare che questi possano non sentire il bambini o siano costretti continuamente a cambiare stanza. Il bambino appena nato, infatti, dovrà ancora regolare i suoi orari di riposo in base al giorno e alla notte e tenderà spesso a svegliarsi nel cuore della notte piangendo. Un altro motivo è l’attenzione costante che i genitori dovrebbero mantenere nei confronti del piccolo.
Scelta tra culla e passeggino
Molti genitori, sia per problemi di spazio in casa che per motivi economici e pratic,i hanno spesso preferito non comprare la culla e sostituirla con il comodo passeggino. Si tende, però, a non considerare valida questa scelta, in quanto la culla dovrebbe essere un luogo intimo per il bambino, da ritrovare la sera o nelle ore del riposo, non un oggetto sfruttato nelle più disparate ore della giornata. Bisogna considerare anche il fatto sia molto difficile mantenere un passeggino pulito e confortevole, visto si disfa facilmente quando il bambino viene sollevato e riposto più volte, e perché portato all’aria aperta tornerà a casa spesso sporco.
Dimensioni della culla e qualità degli accessori.
Secondo le norme di sicurezza vigenti attualmente, una culla non deve essere troppo grande, in quanto, nonostante debba essere spaziosa, deve contenere il bambino, evitando che si raggomitoli in un angolo e consentendogli di rimanere sempre al centro. Allo stesso modo il cuscino non deve essere troppo grande e troppo morbido, il bambino non deve sprofondare, ma mantenersi sempre a contatto con l’aria. Anzi, il consiglio è quello di non utilizzare un cuscino nel primo anno. Le sbarre non devono essere troppo larghe per evitare che il bambino cada, ma nemmeno troppo strette,per evitare che il bambino rimanga incastrato. Di solito nella zona sopra alla culla si inserisce una giostra girevole e sonora, che riproduce una musica per fare addormentare il bimbo o distrarlo nei momenti di riposo. Risulta essere sconsigliato lasciare suonare tale oggetto per lungo tempo visto che il bambino potrebbe innervosirsi. Bisogna evitare anche di scegliere temi poco dolci o dai colori molto sgargianti, potrebbero rendere difficoltoso il sonno. Non inserire giocattoli all’interno della culla per lo stesso motivo.