Se devi dare da mangiare a un neonato e non sai quale risulta essere il suo fabbisogno, devi utilizzare delle strategie che ti consentano di misurare le giuste dosi, soprattutto quando il latte materno non è sufficiente, oppure si utilizza il latte in polvere per le proprie necessità. Ricorda che ogni bambino è diverso dall’altro, segui i consigli del pediatra per non sbagliare e per eventuali intolleranze che si dovessero riscontrare nei primi mesi. Ecco come e quanto deve mangiare un neonato durante i primi mesi, fondamentali per la sua vita futura.
L’alimentazione con il latte, sia materno che in polvere, dipende dal peso del bambino. Molte mamme utilizzano una formula matematica, che consente loro di capire subito di quanto latte abbiano bisogno i neonati. Prima di tutto, é necessario sapere il peso esatto del bambino. Poi, dovrai dividere il peso per 10. Ora, devi aggiungere al risultato che ottieni il coefficiente 250. In questo modo dovresti avere più o meno il fabbisogno del tuo bambino al giorno. Dovresti dividere ancora il risultato che hai ottenuto per cinque, considerato anche il fatto che i bambini devono nutrirsi mediamente ogni tre o quattro ore al massimo.
Il problema sorge per via del periodo di cui parliamo, i neonati crescono molto velocemente e il peso cambia continuamente, quasi 200 grammi ogni 15 giorni. Cambiando struttura, anche le esigenze nutrizionali variano, considerato che, a un certo punto, il bambino andrà svezzato.
Ci sono dei segnali, però, che le mamme possono cogliere per verificare il buon stato di un bambino, un bambino che va cambiato spesso ha un intestino che fa il suo dovere, ma per saperne di più è necessario consultare un pediatra.
Se allatti al seno, sappi che il neonato fa da solo e, quando non ha più fame, si stacca autonomamente dal seno, oppure fa delle pause. Si tratta di un processo inconscio e naturale, quindi non preoccuparti. Ricorda che il latte materno più denso arriva alla fine e risulta anche il migliore per il bambino. Ricorda che la poppata non dovrebbe durare qualche ora, a meno che il bambino non abbia pochi giorni. Se il problema persiste, dovresti rivolgerti a un esperto, perché può darsi che non esca a sufficienza latte materno.
Ricorda che il classico ruttino non è sempre necessario, è indice di una corretta digestione, ma alcuni bambini semplicemente non ne hanno bisogno. Ricorda che molto dipende dalle esigenze del bambino, c’è chi mangia di più, chi di meno, chi preferisce restare al seno ancora per dormire e chi, invece, si stacca subito dopo la poppata.
In ogni caso, se il bambino ha sempre fame, vuol dire che il latte materno non è sufficiente e che, di conseguenza, dovrai cercare vie alternative. Il latte artificiale non è sempre consigliato, ma ci sono tantissimi prodotti in commercio che danno una mano ai bambini che dovessero dimostrare particolari intolleranze o problemi di digestione.