Il terzo mese è una scoperta per il bambino e per i genitori: è il periodo in cui il neonato inizia a interagire con mamma e papà, trasmettendo segnali più chiari, come versi o espressioni facciali che indicano stupore, felicità, divertimento o paura. Il suo udito e la sua vista stanno entrambi migliorando. I bambini di questa età girano la testa e sorridono mentre ascoltano le voci dei loro genitori, che ormai riconoscono alla perfezione. Amano ascoltare tutti i generi di musica e riescono a vedere i colori molto forti e ne sono affascinati.
Come Cresce
In questo mese il neonato dovrebbe avere preso 600 o 900 grammi di peso e essere cresciuto di 2,5 o 4 centimetri.
Il neonato di tre mesi mangia ogni tre o quattro ore e dorme circa quindi ore al giorno.
Di notte dovrebbe riuscire a fare sonni di cinque o sei euro consecutive.
Cosa sa fare il neonato
Come detto in precedenza, il neonato di tre mesi ha molte nuove capacità.
Il bambino cerca di prendere gli oggetti che ha davanti e batte la mano verso questi con forza.
Il neonato inizia a giocare con le mani mettendo le dita in bocca.
Il bambino inoltre scalcia molto e cerca di sollevarsi se viene messo a pancia in giù.
Il neonato inizia anche a imitare i suoni che sente, all’inizio si tratta di suono casuali, che poi saranno riprodotti in modo volontario
Compaiono anche i primi sorrisi quando gli si parla.
In particolare il neonato sorride alla mamma quando si occupa di lui, a differenza dei mesi precedenti, si tratta di un sorriso volontario.
Il sonno dei bambini di tre mesi
Il sistema nervoso del neonato di 90 giorni tende a maturare sempre di più e il suo piccolo stomaco a contenere più latte. Queste modifiche dovrebbero permettere al piccolo di dormire anche per sei o sette ore consecutive, è comunque frequente che durante la notte si svegli per iniziare a piangere, ma i bambini in questo periodo riescono già a addormentarsi di nuovo da soli senza venire cullati da mamma o da papà.
L’igiene del bambino di tre mesi
L’igiene del bambino va ovviamente curata anche superati i tre mesi di vita. Risulta essere necessario tagliargli le unghie per evitare che queste catturino batteri e sporcizia o che il piccolo si graffi involontariamente, il momento giusto per effettuare il taglio è sicuramente quello successivo alla poppata, quando il bebè è stanco e si addormenta. Evitare, invece, di farlo quando è sveglio perché potrebbe spaventarsi o impedirvi di portare a termine la procedura. Anche le orecchie vanno curate particolarmente, lavate con saponi delicati e sopratutto asciugate bene fino a eliminare il più piccolo residuo d’acqua per non causare al bambino la comparsa della dolorosa otite.
L’eritema da pannolino nei bambini di tre mesi
Il bambino di 90 giorni tende a muoversi di più rispetto ai mesi precedenti e questo potrebbe causargli dei fastidiosi eritemi al livello inguinale o del sedere, i quali sono molto irritanti e dolorosi e lo portano inevitabilmente a piangere anche per ore. Se ci si accorge di questo problema, bisogna sostituire frequentemente i pannolini, lasciare la pelle irritata esposta all’aria e applicare delle creme idratanti e lenitive, come le pomate contenenti ossido di zinco circa due volte al giorno e dopo ogni bagnetto. Evitare assolutamente di utilizzare salviettine profumate che potrebbero peggiorare la situazione.
I rigurgiti frequenti nei bambini di tre mesi
Per quanto il bambino possa aver migliorato le sue abitudini con il tempo e si sia adattato al mondo esterno, ancora in lui potrebbero rimanere dei comportamenti tipici dei neonati, come per esempio il rigurgito frequente di latte materno o di quello artificiale. Si tratta di un comportamento abbastanza normale e molto diffuso tra i lattanti, ma per fare in fare in modo che tutto sia nella norma, bisogna controllare che il bambino non accompagni ai rigurgiti degli altri fastidi: il bambino non dovrebbe tossire e essere in stato di abbattimento e piangere frequentemente durante le poppate. Nel caso in cui invece si noti che il piccolo abbia questi malesseri, potrebbe trattarsi non di rigurgito ma di reflusso gastro-esofageo, e sarebbe necessario comunicarlo tempestivamente al medico.
Consigli
Ogni bambino è diverso dall’altro, non bisogna quindi preoccuparsi se gli altri neonati di tre mesi sanno fare cose diverse dal proprio.